Studio Ingegneria DAR

Efficienza energetica illuminazione pubblica

I processi di efficientamento energetico, realizzati tramite la riqualificazione degli impianti, il loro miglioramento prestazionale, il potenziamento dei servizi offerti e l’aumento delle capacità gestionali di coloro ai quali sono affidati, possono comportare benefici sia in termini di riduzione di consumi di energia che di abbattimento di CO2 e sia relativamente ai costi economici delle bollette.

Obiettivo fondamentale di tutte le amministrazioni, al fine del maggior risparmio energetico, è quello di adottare sistemi idonei per il miglioramento dell’efficienza.

Almeno 1/3 degli impianti italiani di illuminazione è obsoleto: le lampade sono inefficienti, con una vita media superiore a 20 anni (a fronte di un fine vita massimo di 25 anni).
Da una serie di studi fatti prendendo in esame i costi per l’energia di alcuni comuni campione s è calcolato che la spesa per l’illuminazione pubblica incide (circa 15 euro ad abitante),

Il costo dell’illuminazione pubblica si aggira fra il 15 ed il 25% del totale delle spese energetiche di un ente locale e si può avvicinare al 50% di quelle elettriche. a seconda della tipologia del comune considerato, le riduzioni dei consumi di elettricità vanno pertanto perseguite. L’incremento dell’efficienza nell’illuminazione, oltre a produrre effetti economici diretti grazie al risparmio energetico, può consentire miglioramenti indiretti grazie alla riduzione degli incidenti stradali ed alla riqualificazione di zone urbane (un’illuminazione efficace migliora il senso di sicurezza contribuendo a ridurre il tasso di criminalità e valorizza monumenti ed architettura).

Descrizione Proposta

  • Fornitura di regolatori di flusso che permettono un risparmio sui consumi fino al 50% ( noi garantiamo e il piano economico si fa sul risparmio sui consumi del 40% in favore dell’Amministrazione).

  • La posa in opera può essere fatta:

  • 1) dalla società proponente in accordo e sotto la sorveglianza del responsabile tecnico della Amministrazione;

  • 2) da altra ditta di fiducia della Amministrazione e/o dalla ditta che cura la manutenzione dell’impianto; in questo caso la posa in opera dovrà essere eseguita secondo le disposizioni impartite da un nostro tecnico.

  • Le somme risparmiate saranno da voi versate (in una percentuale del 90%) alla società proponente con rate mensili o bimestrali  per un periodo variabile dai (7 a 10) anni ; si precisa che l’importo della rata non potrà mai essere superiore all’importo dei consumi risparmiati.

  • Alla fine del periodo di leasing tutte le apparecchiature resteranno di proprietà dell’Amministrazione, la quale continuerà ad usufruire del risparmi sui consumi in maniera totale.

Obblighi ed Oneri della società proponente:

  • Sarà prestata da parte della società proponente una garanzia fideiussoria la quale, qualora si dovesse constatare, attraverso la bollettazione dell’Ente gestore dell’energia, che la media del risparmio ottenuto da tutti i regolari di flusso installati non fosse sufficiente a coprire i costi delle rate del Leasing, garantirà la differenza tra il valore di detta rata ed il valore del risparmio energetico effettivamente conseguito. Tale garanzia è relativa alle sole prestazioni delle apparecchiature installate e non è applicabile in caso di guasti e di malfunzionamenti non dovuti alle nuove apparecchiature installate all’interno del previsto metodo per il risparmio energetico. In quest’ultimo caso, ovvero a causa di guasto o malfunzionamento delle apparecchiature installate si dovesse verificare una spesa superiore a quella prevista, la società proponente si impegna ad operare affinché la rata successiva rientri nelle spese previste. Pertanto, in ogni caso di guasto e malfunzionamento delle apparecchiature installate, all’Amministrazione Comunale si potrà chiedere un’integrazione della spesa solo fino al periodo dell’avvenuto accertamento e non successivamente.

  • La Manutenzione dei regolatori di flusso sarà a carico della società proponente per tutto il periodo di durata del leasing; poi sarà concordato in accordo tra le parti un eventuale estensione del contratto di manutenzione.

  • Prova di risparmio: la prova per verificare il risparmio su dei consumi di energia verrà eseguita alla presenza del responsabile tecnico dell’Amministrazione (sarà eseguita a totale ns. carico). 

  • Recessioni: il contratto si intende rescisso per inadempienze gravi da parte della società proponente;

  • Le spese, tutte, inerenti il contratto di leasing saranno a carico della società proponente.

Intervento attuato attraverso la nostra Società di Servizi Energetici ESCo 

  • Con finanziamento tramite terzi (FTT) in grado di effettuare:

  • – audit preliminare che prenda anche in considerazione i dati storici dei consumi per il calcolo dei risparmi ottenibili;
    – progetto di razionalizzazione ed efficientamento energetico;
    – prefinanziamento, realizzazione degli interventi di riqualificazione, esercizio e manutenzione ordinaria e straordinaria con garanzia di risultato degli obiettivi di efficienza previsti;
    – risparmi energetici garantiti nonché di migliore qualità della illuminazione, minore inquinamento (riduzione di emissione CO2), maggiore sicurezza.

  • In questo caso il procedimento per la scelta del contraente avverrà secondo le procedure stabilite dalla vigente legislazione. Nell’ambito degli interventi attraverso la ESCo possono essere ipotizzate anche soluzioni integrate attraverso contratti di leasing così come previsto dal DLgs. 115/2008.

  • Effetti prodotti dalla regolazione del flusso luminoso

  • 1) Riduzione del flusso luminoso e conseguentemente della energia consumata dalle lampade, fino al 50% della potenza installata (variabile in funzione del tipo di lampade e della riduzione ammessa).

  • 2) Allungamento della vita delle lampade per effetto dell’accensione soft start (tensione di accensione bassa, con rampa di aumento graduale), della stabilizzazione della tensione al valore voluto (nell’arco della giornata la tensione di rete è soggetta a variazioni del valore nominale, dovute in parte all’ente erogatore ed in parte al carico giornaliero) e della riduzione del flusso luminoso. I dati rilevati da diversi costruttori indicano un aumento della vita media delle lampade dal 30% al 50%.

  • 3) Riduzione dei costi di manutenzione degli impianti di illuminazione causa l’allungamento della vita delle lampade e la possibilità di programmare la manutenzione (le lampade si consumano in maniera coerente e con tempi simili). Questi costi possono ridimensionarsi fino al 25% per effetto della riduzione della manutenzione richiesta (le lampade si esauriscono più lentamente) della sostituzione programmata delle lampade e del minor numero di rotture accidentali indotte dagli sbalzi di tensione (tensione stabilizzata).

PROPOSTA CON SOSTOTUZIONE LED

Proposta integrativa di sostituzione Lampade con i LED

Alla installazione dei Regolatori di flusso si può associare anche la sostituzione degli attuali corpi illuminanti con i LED (se non si è già provveduto) ottenendo così un risparmio complessivo sui consumi di circa l’80 % (Questa parte della proposta dovrà essere valutata caso per caso a secondo delle esigenze della amministrazione).

 

Attualmente stiamo predisponendo una proposta progettuale per il Ministero dell’Energia Albanese.

 

Sintesi delle proposte

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